Caos nel governo, Renzi: «Ho chiesto un incontro a Conte. Spero di mettere fine a questo teatrino»

In queste ore tutti si stanno chiedendo quali saranno le prossime mosse di Renzi. Intanto è arrivata una frecciatina da parte di Zingaretti: «Meno polemiche e più fatti»

A Porta a porta Matteo Renzi non ha risparmiato frecciatine a Giuseppe Conte. «Vuole cacciarmi? Deve riuscirci», ha detto l’ex premier prima di lanciare un appello per eleggere il “sindaco d’Italia” e sostituire dunque l’attuale premier con uno che ha l’appoggio di tutte le forze politiche in Parlamento. In queste ore tutti si stanno chiedendo quali saranno i prossimi passi del leader di Italia Viva e come finirà questa partita iniziata sulla prescrizione e che rischia di sfociare in una crisi di governo con Conte che pare essere deciso a individuare un gruppo di “responsabili” per sostituire Italia Viva.


Matteo Renzi stesso non esclude questa possibilità: «La sostituzione di Italia Viva è legittima e può accadere», ha detto l’ex premier in una conferenza stampa sul piano choc per le infrastrutture. Sulle tensioni nella maggioranza Renzi ha fatto sapere di aver chiesto un incontro a Giuseppe Conte. «Credo che la cosa più pulita sia vedersi la prossima settimana con Conte. Le telenovela funzionano quando poi c’è un elemento di chiarezza. Serve una forma di trasparente chiarezza. Ho chiesto a Conte di vederlo la prossima settimana, se lo riterrà utile», ha detto. Poi ha aggiunto: «La settimana prossima conto di poter mettere la parola fine a questo teatrino».

E ha confermato che l’istituzione del “sindaco d’Italia” e l’abolizione del reddito di cittadinanza sono le priorità di Italia Viva. Intanto non è mancata una frecciatina di Nicola Zingaretti all’ex Pd. «Meno polemiche e più fatti», ha detto Zingaretti in un post su Facebook. «La frenesia della battaglia politica non deve in alcun modo distrarci dal cuore dei problemi, dal senso profondo del nostro ruolo e dalle reali necessità delle italiane e degli italiani», ha concluso il segretario dem.

Leggi anche: