Coronavirus, sospese le richieste di permesso di soggiorno e le licenze per le agenzie d’affari

Sospese alcune attività così da poter impiegare la maggior parte degli agenti di polizia sui territori colpiti dall’epidemia

Tra le novità introdotte dal decreto per l’emergenza Coronavirus, non ci sono solo le misure volte a contenere l’epidemia. C’è di più. Saranno sospese alcune attività per impiegare la maggior parte degli agenti della polizia di Stato sui territori colpiti dall’epidemia, specie per le questioni burocratiche. Si parte con la sospensione per 30 giorni delle pratiche relative al rilascio dei permessi di soggiorno degli stranieri. Sospese anche le domande per la richiesta di primo rilascio e del rinnovo del permesso di soggiorno (oggi previsti rispettivamente in otto giorni lavorativi dall’ingresso dello straniero in Italia e in almeno 60 giorni prima della scadenza o nei 60 giorni successivi a essa). Stop previsto, sempre per 30 giorni, per la richiesta di autorizzazione per le «agenzie di affari»: agenzie immobiliari, assicurative e per il lavoro, agenzie di onoranze funebri, agenzie doganali, agenzie cambio, agenzie teatrali e quelle per le pratiche automobilistiche, agenzie matrimoniali. A seguire, stop alle licenze in materia di armi, munizioni ed esplosivi, quelle per istituti di vigilanza e investigazione privata, per punti scommesse e giochi, per i negozi “compro oro” e tutte le pratiche per manifestazioni e servizi nei luoghi di spettacolo e intrattenimento o negli impianti sportivi.


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