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Coronavirus. La falsa sintesi della Johns Hopkins University che circola su Whatsapp

27 Marzo 2020 - 09:10 David Puente
Un lungo testo attribuito all'università americana, ma oltre a non esserci una fonte ci sono errori madornali

Sta circolando nelle chat di Whatsapp una presunta “sintesi” attribuita alla «Johns Hopkins University» per evitare il contagio dal nuovo Coronavirus. Basta leggere la prima parte del testo per comprendere che è una bufala:

La Johns Hopkins University ha inviato questo eccellente riassunto per evitare il contagio, condividilo perché è molto chiaro:

* Il virus non è un organismo vivente, ma una molecola proteica (DNA) coperta da uno strato protettivo di lipidi (grassi) che, se assorbito dalle cellule della mucosa oculare, nasale o della bocca, modifica il loro codice genetico. (mutazione) e li converte in cellule di moltiplicatori e aggressori.

Una delle segnalazioni inviate al numero 3518091911 per la richiesta di verifica.

No! Il Sars-cov-2 non è «una molecola proteica (DNA)», ma un virus a RNA. Sono due cose molto diverse e se la Johns Hopkins University avesse scritto realmente una cosa del genere sarebbe diventata lo zimbello del mondo accademico. Questo punto era abbastanza ovvio, ma un ulteriore controllo è d’obbligo: un tale testo non si trova nel sito dell’Università, neppure nell’area tematica dedicata al tema Coronavirus.

Bisogna fare attenzione perché credere a questo genere di messaggi può creare ulteriori problemi. Come? Il testo è lungo e ci sono punti che potrebbero sembrarvi “verosimili”, pensate se viene proposto all’interno un “rimedio” che invece di aiutarvi vi crea una complicanza a livello di salute? Pensateci e affidatevi alle fonti ufficiali.

Di seguito il resto testo del messaggio che vi invitiamo a non seguire preferendo le istruzioni fornite dal Ministero della Salute e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità:

* Poiché il virus non è un organismo vivente ma una molecola proteica, non viene ucciso, ma decade da solo. Il tempo di disintegrazione dipende dalla temperatura, dall’umidità e dal tipo di materiale in cui si trova.

* Il virus è molto fragile; l’unica cosa che lo protegge è un sottile strato esterno di grasso. Ecco perché qualsiasi sapone o detergente è il miglior rimedio, perché la schiuma ROMPE IL GRASSO (ecco perché devi strofinare così tanto: per almeno 20 secondi o più, e fare molta schiuma). Dissolvendo lo strato di grasso, la molecola proteica si disperde e si scompone da sola.

Il CALORE scioglie il grasso; quindi usare acqua a temperatura superiore ai 25 gradi per lavarsi le mani, i vestiti e tutto il resto. Inoltre, l’acqua calda produce più schiuma e ciò la rende ancora più utile.

* L’alcool o qualsiasi miscela con alcool superiore al 65% DISSOLVE QUALSIASI GRASSO, in particolare lo strato lipidico esterno del virus.

* Qualsiasi miscela con 1 parte di candeggina e 5 parti di acqua dissolve direttamente la proteina, la scompone dall’interno.

*L’acqua ossigenata aiuta molto dopo sapone, alcool e cloro, perché il perossido dissolve le proteine ​​del virus, ma devi usarlo puro e fa male alla pelle.

NIENTE BATTERICIDI. Il virus non è un organismo vivente come i batteri; non si può uccidere con gli antibiotici ciò che non è vivo, ma disintegrare rapidamente la sua struttura con tutto ciò che è stato detto.

*NON scuotere MAI abiti, lenzuola o indumenti usati o inutilizzati. Mentre è incollato su una superficie porosa, è molto inerte e si disintegra solo tra 3 ore (tessuto e poroso), 4 ore (rame, perché è naturalmente antisettico; e il legno, perché rimuove tutta l’umidità e non la lascia staccare e si disintegra), 24 ore (cartone), 42 ore (metallo) e 72 ore (plastica). Ma se lo scuoti o usi uno spolverino, le molecole del virus galleggiano nell’aria per un massimo di 3 ore e possono depositarsi nel tuo naso.

Le molecole virali rimangono molto stabili nel freddo esterno o artificiale come i condizionatori d’aria nelle case e nelle automobili. Hanno anche bisogno di umidità per rimanere stabili e soprattutto l’oscurità. Pertanto, ambienti deumidificati, asciutti, caldi e luminosi lo degraderanno più rapidamente.

* LA LUCE UV su qualsiasi oggetto che può contenerlo rompe la proteina del virus. Ad esempio, per disinfettare e riutilizzare una maschera è perfetto. Fai attenzione, scompone anche il collagene (che è una proteina) nella pelle, causando infine rughe e cancro della pelle.

* Il virus NON può passare attraverso la pelle sana.

* L’aceto NON è utile perché non rompe lo strato protettivo di grasso.

NIENTE ALCOL o VODKA. La vodka più forte è il 40% di alcol e hai bisogno del 65%.

* LISTERINA (è un collutorio americano) SE SERVE! È il 65% di alcol.

* Più lo spazio è limitato, maggiore sarà la concentrazione del virus. Più aperto o ventilato naturalmente, meno.

* Questo è super detto, ma devi lavarti le mani prima e dopo aver toccato mucosa, cibo, serrature, manopole, interruttori, telecomando, telefono cellulare, orologi, computer, scrivanie, TV, ecc. E quando si usa il bagno.

*Devi UMIDIFICARE LE MANI SECCHE ad esempio lavarle tanto, perché le molecole possono nascondersi nelle microrughe o tagli. Più densa è la crema idratante, meglio è.

*Conserva anche le UNGHIE CORTE in modo che il virus non si nasconda lì.

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