Bologna, aggrediva e minacciava la moglie con un coltello davanti a sua figlia: arrestato un uomo di 55 anni

Nel weekend, altri due casi di violenza sulle donne

Altro caso di violenza sulle donne durante la quarantena per il Coronavirus, stavolta a Bazzano, nel Bolognese, dove un uomo di 55 anni è stato arrestato dopo diversi maltrattamenti nei confronti di moglie e figlia. L’uomo ha minacciato a più riprese la moglie con un coltello. Pochi giorni fa la donna aveva provato a nasconderlo, ma quando il marito lo ha scoperto, ha tentato di strangolarla. Ad avvertire i carabinieri sarebbero stati i vicini, allarmati dalle urla che arrivavano ripetutamente dalla casa. I militari hanno raggiunto l’appartamento, trovando la donna terrorizzata con diverse ferite sotto il mento e lividi alle braccia.


Gli altri episodi

Ieri, 19 aprile, un uomo di 47 anni ha ucciso la compagna con un colpo di fucile a pompa alla testa. L’episodio è avvenuto a Albignano, un paesino alle porte di Trucazzano, vicino Milano. Poi nella notte, intorno alle due, si è presentato alla caserma dei Carabinieri di Cassano d’Adda per confessare quanto aveva fatto. Il movente sarebbe la gelosia, i due stavano insieme da nove anni; lei avrebbe voluto interrompere la relazione, ma dopo la restrizione delle misure ha lasciato che l’uomo trascorresse la quarantena a casa sua nella provincia di Milano.


Sabato, invece, a Roma un altro uomo – anche lui di 47 anni – ha ripetutamente colpito la sua ex compagna, 37 anni, con un martello dopo averla aspettata nel box auto del condominio. Prima di darsi alla fuga, però, le ha portato via il pc portatile. La vittima è stata ricoverata in ospedale in gravi condizioni, mentre l’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e rapina aggravata.

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