Nubifragio a Palermo, Roy Paci dopo l’attacco di Salvini: «Miserabile sciacallo, le nostre lacrime siano per lei gocce di tortura cinese»

Il segretario della Lega ha puntato il dito contro il sindaco Orlando: «A furia di pensare solo agli immigrati si dimentica i cittadini di Palermo: basta un temporale e la città finisce sott’acqua»

Dopo la bomba d’acqua che ha colpito Palermo nella serata di ieri, ancora prima che fosse confermata la notizia o meno dei decessi, sui social era già esplosa la polemica. Su Twitter il segretario della Lega Matteo Salvini ha attaccato la città e il suo primo cittadino: «A furia di pensare solo agli immigrati, il sindaco Orlando dimentica i cittadini di Palermo: basta un temporale e la città finisce sott’acqua». A commentare a stretto giro le parole del leader della Lega è stato il trombettista e cantante siciliano Roy Paci che sotto al suo post Twitter ha scritto: «Ho sempre ritenuto superfluo commentare qualsiasi suo post ma di fronte alla morte di due miei concittadini per questa immane tragedia le dico semplicemente una cosa: lei è un turpe e miserabile sciacallo. Spero che le nostre lacrime diventino per lei gocce della tortura cinese».


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