Musumeci: «In Sicilia l’80% dei dipendenti regionali si gratta la pancia dalla mattina alla sera». E i sindacati annunciano querela – Il video

«Abbiamo già dato mandato ai nostri legali di valutare ogni possibile aspetto per denunciare e querelare Musumeci» fanno sapere i sindacati

Durissimo affondo del governatore Nello Musumeci che, nel corso dell’evento “Giornate dell’energia”, che si è tenuto ieri a Catania, ha tuonato contro i dipendenti della Regione Siciliana dicendo: «Abbiamo 13mila dipendenti dei quali l’80% è improduttivo, ma non ditelo ai sindacati. Sono improduttivi – ha ripetuto – si grattano la pancia dalla mattina alla sera, e ora vogliono pure stare a casa con il lavoro agile. Ma se non lavorate in ufficio, come pensate di poter essere controllati a casa?».


Il video

Sindacati sul piede di guerra

Immediata la replica dei sindacati. «Ancora una volta, assistiamo, stupiti, a dichiarazioni offensive e gratuite del presidente della Regione Siciliana contro i lavoratori regionali. Abbiamo già dato mandato ai nostri legali di valutare ogni possibile aspetto per denunciare e querelare Musumeci» fa sapere Cobas/Codir che conta diversi iscritti tra i dipendenti della Regione Siciliana.


«Musumeci dovrebbe spiegare ai siciliani come mai, se l’80% dei regionali “si gratta la pancia” come rivela lui, i suoi fidati dirigenti generali, generati dalla sua politica, a fine anno raggiungono tutti i risultati e vengono premiati con il massimo possibile di indennità» aggiungono.

«Insomma, non avendo argomenti validi per contrastare la decisione del governo nazionale di prorogare e mantenere una quota consistente di smart working e non avendo portato avanti l’ammodernamento dell’amministrazione, si accanisce contro i lavoratori». Dello stesso avviso anche Cgil, Cisl e Uil che, in un comunicato congiunto, si dicono «sbigottiti per un attacco generico e sconsiderato».

Foto in copertina di repertorio: ANSA / IGOR PETYX – Video di ASKANEWS / YOUTUBE

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