Sarà Bayern Monaco contro Paris Saint-Germain. I tedeschi hanno sconfitto 3-0 il Lione nella seconda finale di Champions League e raggiungono in finale i parigini, che ieri avevano sconfitto – con lo stesso punteggio – il Lipsia. L’ultimo atto della massima competizione europea mette di fronte una squadra – il Bayern – alla sua 11esima finale della storia e un’altra – il Psg – che per la prima volta arriva a giocarsi il trofeo.
Il Lione parte forte, ma il Bayern esce alla distanza
I bavaresi hanno faticato più del previsto per avere la meglio del Lione, già giustiziere della Juventus, subendone la velocità soprattutto in avvio di partita (con i francesi che hanno colpito anche un palo), per poi uscire alla distanza con i gol di Serge Gnabry (doppietta) e Robert Lewandowski, centravanti polacco che è andato in rete in ogni partita di questa Champions League. La finale si giocherà domenica e metterà di fronte due squadre che, in stagione, hanno avuto percorsi vincenti eppure diversi.
Bavaresi a caccia del triplete
Il Bayern ha giocato (e vinto) la Bundesliga, ma anche la Coppa di Germania – il ‘triplete’, dunque, è alla sua portata -, mentre i parigini guidati dal tedesco Thomas Tuchel il campionato lo hanno intascato a tavolino e, anziché spremersi in un concentrato di partite senza soluzione di continuità, hanno tirato il fiato, riordinando muscoli e idee. Domenica, a Lisbona, l’ultimo verdetto.
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