«Come godo che avete tolto di mezzo quello scimpanzé», preso l’autore del post su Willy: era in un albergo

Pensavano che fosse impossibile rintracciarlo, ma la Polizia Postale ha seguito le sue tracce

Pensavano che fosse impossibile scovarlo, tirando in ballo scuse da tecnici informatici tra «IP oscurati» e quant’altro, ma la Polizia Postale è riuscita a prendere il fantomatico «Manlio Germano», o meglio il titolare dell’account Facebook che aveva pubblicato l’orribile post dove festeggiava l’omicidio di Willy Duarte: «Come godo che avete tolto di mezzo quello scimpanzé».


Napoletano di nascita, residente a Treviso, non era affatto uno sprovveduto. Studente universitario, esperto di informatica, aveva cercato di nascondersi cercando di depistare le eventuali indagini a Latina verso un indirizzo fittizio, collegandosi ad un provider in Bulgaria e in Corea, ma nulla da fare: la Postale lo ha scovato in un albergo del capoluogo Toscano, a Firenze.


Nell’ultimo post Facebook dell’account «Manlio Germano» aveva annunciato querela contro chi aveva divulgato «le sue foto», ma alla fine il giovane studente dovrà rispondere per i reati contestati, tra questi istigazione a delinquere aggravata dall’odio razziale, dove potrebbe essere punito fino a 8 anni di carcere.

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