A 87 anni muore Larry King, il re della Cnn. Era stato ricoverato per Covid

Il giornalista soffriva di altre importanti patologie cardiache e solo pochi mesi fa aveva perso due figli. Da Frank Sinatra al presidente Nixon, nel suo programma “Larry King Live” aveva intervistato decine di presidenti e star

Lo storico volto della Cnn Larry King è morto a 87 anni dopo essere stato ricoverato per Covid una settimana fa a Los Angeles. Il conduttore televisivo e affermato giornalista soffriva da tempo di altre patologie tra cui diabete e seri problemi cardiaci e nel 2017 era stato operato per un tumore ai polmoni. Ricoverato al Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles a inizio gennaio, King aveva subito nel 2020 la tragica perdita di entrambe i suoi figli: Andy, morto per un attacco cardiaco il 28 luglio, e Chaia, solo tre settimane dopo, deceduta per un tumore ai polmoni. Sposato 8 volte, il 2020 era stato l’anno anche del divorzio dalla sua ultima moglie Shawn Southwick, dopo 22 anni di matrimonio.


Cravatta e bretelle come marchio distintivo, da 25 anni King era stato il re del Larry King Live. Andato in onda per la prima volta nel 1985 il talk-show si era chiuso nel 2010, dopo settemila puntate e più di 50mila interviste a personaggi di altissimo calibro: da (quasi) tutti i presidenti degli Stati Uniti, a partire da Nixon, a Frank Sinatra, Yasser Arafat e Marlon Brando. Dopo la chiusura televisiva, aveva deciso di portare il suo Larry King Live online, collezionando, tra gli ultimi ospiti, nomi come Barack Obama e Nancy Reagan.


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