Coronavirus, vaccinate oltre 1 milione e 300 mila persone. Val d’Aosta, Toscana e Piemonte le Regioni più avanti con le somministrazioni

La tipologia di siero iniettata è per lo più quella brevettata da Pfizer/Biontech (3.288.870 dosi). Quanto agli altri due vaccini in circolazione, 244.600 sono le dosi di Moderna già somministrate e 542.400 quelle di Astrazeneca

Sono 3.181.659 in totale le dosi di vaccino somministrate alle categorie più a rischio dallo scorso 31 dicembre, giorno in cui è partita la campagna vaccinale contro il Coronavirus in Italia. Ma sono in realtà molte di meno le persone che hanno ricevuto la seconda dose e possono dirsi vaccinate. Stando al portale governativo aggiornato ogni giorno, fino ad oggi sono 1.303.073 coloro che sono protetti dal contagio del virus. Dopo due mesi e mezzo di vaccinazioni, rallentamenti compresi, sono 1.998.975 le donne alle quali è stata somministrata almeno una dose; gli uomini sono invece 1.182.684. La tipologia di siero iniettata è per lo più quella brevettata da Pfizer / Biontech (3.288.870 dosi). Quanto agli altri due vaccini in circolazione, 244.600 sono le dosi di Moderna già somministrate e 542.400 quelle di Astrazeneca. Tra le categorie che per prime hanno avuto accesso al farmaco anti-Covid, le somministrazioni sono state così distribuite: 2.107.613 sono gli operatori sanitari e sociosanitari che hanno ricevuto almeno una dose, 603.629 sono le dosi iniettate al personale non sanitario e 343.136 sono quelle somministrate agli ospiti delle strutture residenziali.


Gli over 80 che hanno ricevuto almeno una dose sono invece 127.281. Tra i territori che stanno smaltendo più velocemente le loro scorte di vaccino negli hub regionali troviamo la Val D’Aosta, la Toscana, il Piemonte, la provincia autonoma di Bolzano, il Friuli Venezia Giulia, l’Emilia Romagna e la Camapania.


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