A Reggio Emilia FdI festeggia l’arrivo del leghista Vinci: scattano le multe per assembramento. Meloni infuriata

La conferenza stampa a Reggio Emilia era stata organizzata per il passaggio di Gianluca Vinci da lega a FdI. Tavolino e bicchieri per brindare non sono piaciuti alla Polizia Municipale

Sono scattate otto multe per altrettanto persone identificate dagli agenti della polizia municipale di Reggio Emilia, intervenuta nel bel mezzo di una conferenza stampa organizzata da Fratelli d’Italia per dare il benvenuto al deputato ex leghista Gianluca Vinci. Le multe sono scattate per violazione delle regole anti Covid, gli otto identificati formavano di fatto un assembramento mentre era in corso il brindisi per il nuovo acquisto nelle fila del partito di Giorgia Meloni, con tanto di tavolino all’esterno della sezione del partito per bottiglie e bicchieri.


Da lì il via alle proteste. A intervenire è stata la stessa leader del partito Giorgia Meloni parlando subito di ingiustizia: «È intollerabile quello che è successo a Reggio Emilia» ha detto la leader, «è intollerabile per una democrazia che si definisca ancor come tale che si compiano abusi di questo tipo nei confronti dell’unica forza di opposizione». Secondo Meloni le forze dell’ordine avrebbero adottato un criterio di intervento impari con altre situazioni di forte negligenza delle regole anti Covid. «Tutti ricordiamo bene gli assembramenti selvaggi creati dall’ex premier Conte davanti a Palazzo Chigi», ha ricordato il capo di FdI, «e in occasione di conferenze stampa improvvisate per strada. Non abbiamo notizie si sia intervenuti in quel caso».


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