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Convocazioni via sms e autocandidature vietate: così saranno mobilitati i «riservisti» del vaccino

16 Marzo 2021 - 18:24 Redazione
Il commissario per l'emergenza Figliuolo ha dato indicazioni alle Regioni su come comportarsi con le dosi avanzate

Non saranno ammesse autocandidature, sarà inutile affacciarsi ai centri vaccinali verso il tardo pomeriggio e non si potrà sovvertire l’ordine di priorità previste dal piano vaccinale. Piuttosto, i cosiddetti «riservisti» riceveranno un messaggio sul proprio cellulare per la convocazione last-minute al centro vaccinale di riferimento. Arrivano i primi chiarimenti riguardo alle dosi di vaccino anti-Covid avanzate a fine giornata e che, nella prima fase della campagna, talvolta sono state cestinate perché non utilizzabili il giorno successivo. L’ordinanza “contro gli sprechi” – n°2/2021 – è stata firmata dal commissario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo.

I chiarimenti alle Regioni

Il provvedimento della presidenza del Consiglio prevede che le dosi «eventualmente residue a fine giornata, qualora non conservabili, siano eccezionalmente somministrate per ottimizzare l’impiego evitando sprechi, in favore di soggetti comunque disponibili al momento, secondo l’ordine di priorità individuato dal Piano nazionale e le successive raccomandazioni». Oggi, 16 marzo, gli uffici di Figliuolo stanno spiegando alle Regioni che i soggetti beneficiari delle dosi residue dovranno essere avvisati tramite sms e mai presentarsi autonomamente presso i presidi dove avvengono le somministrazioni.

Si seguiranno le priorità del piano vaccinale

Sarà una piattaforma informatica di Poste italiane lo strumento che consentirà questo tipo di comunicazioni tra medici vaccinatori e cittadini: i centri vaccinali, a fine giornata, segnaleranno la disponibilità di dosi residue e Poste – che è in grado di fornire servizi di tracciamento e di prenotazione online dei vaccini – invierà l’sms ai “riservisti”, già presenti nelle liste delle vaccinazioni per i giorni successivi. Si procederà, dunque, seguendo le priorità delineate nel piano vaccinale anche per le inoculazioni dell’ultimo minuto.

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