Circola un dubbio riguardo all’account Instagram di Ciro Grillo, ricomparso sul social lo scorso 19 aprile 2021 per condividere su IGTV il video del padre che lo difende dalle accuse di violenza sessuale. Il profilo – che è stato inondato di commenti dopo la pubblicazione del video – era scomparso nel 2019, come possiamo vedere da un salvataggio su Archive del 6 settembre di quell’anno, lo stesso giorno in cui Dagospia aveva pubblicato un pezzo con i commenti del ragazzo sul social. Se osserviamo, la bacheca attuale contiene solo quel post video e nessuno dei precedenti: si tratta dell’account originale o ci troviamo di fronte a un probabile furto di identità?

Su Twitter è possibile utilizzare un nickname (lo screen_name, quello preceduto dalla chiocciola) di un utente che abbia disattivato o rimosso il suo account, è possibile anche su Instagram? A quanto pare si, come possiamo leggere dalle FAQ del social alla voce «Come faccio a eliminare il mio account Instagram?»: «Una volta eliminato l’account, puoi iscriverti di nuovo usando lo stesso nome utente o aggiungere quel nome utente a un altro account purché non sia stato già scelto da un’altra persona su Instagram».
Come possiamo capire se si tratta di un account creato il 19 febbraio 2021? Un elemento potrebbe venire in aiuto per dare risposta a questa domanda, ossia l’immagine del profilo.

Grazie a dei semplici tool online possiamo scovare la data del caricamento dell’immagine nei server di Instagram. In questo caso, la foto profilo di @ciruzzolohiil risulta essere stata caricata nel mese di ottobre 2019:

Un paragone? L’ho fatto con il mio account Instagram ottenendo come risultato la data del 27 ottobre 2020 come caricamento della mia foto profilo, lo stesso giorno in cui avevo pubblicato la stessa foto nella mia pagina Facebook.

Pare proprio che ci troviamo di fronte al profilo di Ciro Grillo, riapparso dopo averlo disabilitato temporaneamente e dopo averlo ripulito dai vecchi post per far vedere solo il video del padre che, visto come è andata, si sta rivelando un boomerang. Fosse stato un account fasullo, con intenti malevoli nei confronti del giovane, sarebbe potuto succedere ben altro.
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