Israele, tragedia al raduno religioso sul monte Meron: almeno 44 morti e 150 feriti – Foto e video

Decine di persone sono morte schiacciate dalla folla in fuga, dopo che alcuni pellegrini sono scivolati sui gradini di una tribuna. Al raduno religioso erano arrivate sul monte Meron oltre 100 mila persone

Si aggrava di ora in ora il bilancio dell’incidente avvenuto poco dopo mezzanotte durante un raduno religioso di ebrei ortodossi sul monte Meron, in Galilea, dove sono morte almeno 44 persone, mentre sono almeno 150 i feriti, di cui una ventina in condizioni gravi. Secondo i media israeliani, la tragedia è iniziata quando alcune persone sono scivolate sui gradini della tribuna, trascinando con sé altre persone. È scoppiato il panico che ha scatenato la fuga generale, nella quale decine di persone sono rimaste schiacciate dalla folla.


Il raduno aveva portato sul monte Meron oltre 100 mila pellegrini in occasione della festività ebraica di Lag-ba-Omer, che celebra la ribellione ebraica del 132 d.C. contro l’esercito romano. Sul monte Meron si trova la tomba di Shimon Ber Yochai, rabbino del secondo secolo d.C. che per la tradizione è l’autore del libro mistico Zohar (lo splendore). Il raduno sul monte Meron è tra gli eventi religiosi più affollati in Israele, tornato a svolgersi quest’anno dopo lo stop dello scorso anno per la pandemia di Coronavirus. Con il miglioramento della situazione pandemica in Israele, l’evento era stato autorizzato, seppur con diverse limitazioni.


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