Luana D’Orazio, i risultati dell’autopsia: la 22enne è morta sul colpo per schiacciamento

L’operaia è deceduta per un politrauma fratturativo toraco-polmonare. Proseguono le perizie tecniche per ricostruire le dinamiche dell’incidente e la sicurezza del macchinario

Luana D’Orazio, l’operaia di 22enne rimasta intrappolata in un orditoio nella fabbrica tessile a Oste di Montemurlo (in provincia di Prato) dove lavorava, è morta sul colpo per un politrauma fratturativo toraco-polmonare. È quanto emerso dall’autopsia svolta questa mattina dal medico legale Luciana Sonnellini a Pistoia. Il macchinario avrebbe incastrato il corpo dell’operaia che in poco tempo sarebbe rimasto schiacciato dal rullo. Non è tuttavia ancora chiara la dinamica dell’incidente.


Per stabilirlo, mercoledì 12 è stata fissata una perizia tecnica del consulente della Procura e degli ingegneri nominati dalla difesa dei due indagati con l’ipotesi di omicidio colposo (la titolare dell’azienda e il tecnico manutentore). Parallelamente, continuano gli accertamenti sullo stato di manutenzione e di sicurezza del macchinario su cui stava lavorando l’operaia. Lunedì 15, nella chiesa di Spedaletto di Pistoia, si terranno i funerali della giovane. Il corpo di Luana sarà poi sepolto al cimitero di Agliana (Pistoia) vicino a dove vive la sua famiglia.


Leggi anche: