Ha simulato un omicidio mentre faceva didattica a distanza con l’insegnante. Per questo uno studente universitario di 20 anni è stato denunciato dai carabinieri della compagnia di Salerno per procurato allarme. Secondo quanto riportato da Ansa, sarebbe stato proprio il professore a lanciare l’allarme dalla sua abitazione di Roma. Mentre il ragazzo seguiva la lezione, improvvisamente nella stanza è comparsa una persona incappucciata che ha finto di colpirlo con una pistola. Subito dopo il 20enne è scomparso dallo schermo, mandando nel panico sia il professore che gli altri studenti che stavano partecipando alla lezione a distanza. In quel momento il docente ha contattato i carabinieri della Capitale che, a loro volta, hanno chiesto l’intervento dei militari salernitani. Le verifiche delle autorità hanno portato alla luce che quello che sembrava essere una tragedia in atto, altro non era che uno scherzo di cattivo gusto.
Leggi anche:
- Al Politecnico di Milano esami in presenza a giugno e luglio. La protesta degli studenti fuori sede: «Vogliamo farli a distanza»
- I cervelli in fuga sono sempre di più: +41,8% in 8 anni. La Corte dei Conti: «Poche prospettive di lavoro e paghe inadeguate»
- Da oggi gli esami di terza media, allarme di Save the children su Dad e povertà digitale: il 30% dei 13enni non sa scaricare un file dalla piattaforma della scuola
- Scattavano foto in Dad a professori e compagni per insultarli in chat, sospesi 300 studenti in una scuola media di Cuneo
- Dopo un altro anno di scuola in Dad aumentano bocciati e rimandati: il bilancio preoccupante degli scrutini
- Coronavirus, il Cts pensa alla didattica a distanza per tutte le scuole in zona rossa o nei Comuni con alta incidenza di casi
- Milano, studenti occupano il liceo Manzoni: «Basta didattica a distanza. Noi dimenticati, siamo quelli che soffrono di più» – Il video
- «Costretta a letto dalla malattia, sono rinata grazie alla Dad»: gli universitari che si battono per la didattica a distanza
- Scuola, Conte assicura: «Dal 7 gennaio in classe. Didattica a distanza al 50% e massima flessibilità»
- Oggi il vertice tra governo e Regioni sulla scuola: sul tavolo l’ipotesi di didattica a distanza al 50%