Da oggi riaprono i centri commerciali nel weekend in zona gialla. Lunedì via libera alle palestre

Con l’ordinanza di ieri del ministro Speranza, dal 24 maggio non ci saranno più Regioni o Province autonome in fascia arancione o rossa

Shopping sette giorni su sette, ovunque: nell’ultimo decreto Covid – pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 18 maggio -, c’è un passaggio dedicato ai centri commerciali, fino a una settimana fa limitati nelle aperture. Da questo weekend, invece, visto l’andamento della pandemia da Coronavirus in Italia, il governo Draghi ha deciso di consentire le attività non essenziali nelle gallerie, nei mercati e nei parchi commerciali durante il fine settimana, nei festivi e nei prefestivi. L’unica condizione è che la regione si trovi nella fascia di rischio gialla: solo la Valle d’Aosta, oggi 22 maggio, è in zona arancione.


Lunedì prossimo, sulla base dell’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza, tutte le Regioni e Province autonome passeranno in fascia gialla e, dunque, sarà possibile, in tutta Italia, andare nei centri commerciali durante il weekend. Restano in vigore le norme anti-Covid, ovvero sarà obbligatorio utilizzare i dispositivi di protezione individuale e mantenere il distanziamento interpersonale. Ovviamente, bisognerà osservare anche il coprifuoco, organizzandosi per il rientro alla propria abitazione entro le ore 23. Il limite orario slitterà alle 24 il 7 giugno, per poi essere abolito a partire dal 21 giugno.


É il primo weekend dopo mesi in cui è consentita l’apertura dei centri commerciali. Anche gli impianti sciistici saranno rimessi in funzione oggi, mentre per la riapertura delle palestre bisognerà aspettare lunedì 24 maggio. Sebbene ci sia ottimismo per le curve epidemiologiche e per l’andamento della campagna vaccinale, alcuni esperti – tra cui il virologo Fabrizio Pregliasco – mettono in guardia dal rischio di assembramenti che le ultime riaperture comportano.

Leggi anche: