La protesta dei lavoratori della Whirlpool di Napoli è arrivata anche all’aeroporto di Capodichino, dove per oltre mezz’ora è stata bloccata l’area di accesso alle partenze. Il blitz improvvisato con cori e striscioni è accaduto il giorno dopo l’annuncio della proprietà statunitense dell’impianto di avviare le procedure per il licenziamento collettivo di 320 lavoratori. La protesta ha comunque solo rallentato l’accesso dei passeggeri agli imbarchi, senza impedire la partenza dei voli. Il gruppo di operai si è poi spostato nel piazzale dell’aeroporto, continuando a esporre bandiere e striscioni.
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