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«No Green pass». A Roma la protesta della Lega è un Flop. Pillon: «Non si fanno esperimenti sui bambini» – Il video

In piazza ci sono solo poche centinaia di persone. Uno dei primi a prendere la parola è stato Armando Siri, senatore eletto nelle liste della Lega: «Chiediamo una cosa sacrosanta: la libertà di scegliere sui vaccini»

In Piazza del Popolo a Roma il Comitato Libera Scelta ha organizzato “Liberi di scegliere – No Green Pass Obbligatorio”. «Siamo un comitato di liberi cittadini, apartitico e apolitico, aperto a chiunque intenda sostenere la piena libertà di scelta in materia sanitaria», recita la presentazione dell’evento su Facebook. «Intendiamo manifestare ovunque, in tutta Italia, pacificamente e democraticamente, il nostro dissenso di fronte agli abusi che le nostre libertà fondamentali garantite dalla Costituzione stanno subendo. L’introduzione del Green Pass obbligatorio per lavorare, spostarsi, fare la spesa, per VIVERE, è semplicemente inaccettabile e INDEGNO di un Paese libero».

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Presenti alla manifestazione anche molti eletti della Lega, che peraltro appoggia il governo Draghi e i cui ministri hanno votato il decreto che lo introduce. Quello che è mancato è il pubblico: sono solo poche centinaia i manifestanti che hanno deciso di radunarsi in piazza. All’appello del comitato “Libertà di scelta” hanno risposto Alberto Bagnai, Claudio Borghi, Armando Siri, Simone Pillon, il capogruppo del Carroccio in Europa Marco Zanni. Ci sono anche il trevigiano Dimitri Coin e il nisseno Alessandro Pagano, insieme a Vittorio Sgarbi, Gianluigi Paragone, Enrico Montesano e Alessandro Meluzzi.

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Siri: «Grazie a noi oggi il Green pass sui mezzi pubblici non è passato»

Il senatore della Lega Armando Siri è stato uno dei primi a prendere la parola: «Grazie al fatto che noi siamo al governo, oggi il Green Pass non è passato per i mezzi, a scuola e sul lavoro il Green Pass non è passato. Stare fuori non serve a niente. Se voi siete qui e ci aiutate, noi siamo più forti. Dobbiamo essere tanti. Dobbiamo essere intelligenti e non farci strumentalizzare. Ci vogliono dati, logica e visione. Se questa è la piazza delle libertà, noi siamo per la libertà di tutti. Noi combatteremo fino alla fine perché questo Green pass non venga applicato ulteriormente».

Borghi: «Siamo qui per evitare il vaccino obbligatorio ai bambini»

Il deputato della Lega Claudio Borghi è intervenuto sul tema delle vaccinazioni ai bambini, una posizione con cui vuole : «Noi siamo qui per evitare cose molto pericolose che stanno iniziando e che dobbiamo fermare in tutti i modi. La cosa più pericolosa che dobbiamo evitare è il vaccino obbligatorio ai bambini. Io sono il papà e non vedo perché dovrei essere costretto a fare il vaccino ai miei figli. Si tratta di un vaccino sperimentale. Noi alla fine riusciremo a essere l’unico Paese al mondo in cui si obbliga il vaccino ai bambini».

Pillon: «Le sperimentazioni vaccinali non le fai sui miei figli»

Anche Simone Pillon, senatore sempre della Lega, ha rivendicato la sua lotta per non far diventare il Green pass obbligatorio per i minori: «Le sperimentazioni vaccinali non le fai suoi miei figli. Non si fanno esperimenti sui bambini. A me risulta che l’apposita commissione per la sicurezza vaccinale non si riunisca da più di due mesi. Perché non si riunisce? Dovrebbe vigilare, controllare i dati. In Parlamento faremo tutto quello che è necessario. Non vogliamo che l’Italia sia divisa tra buoni e cattivi: chi ha il bollino e chi no. Non molleremo mai».

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