«No al Green pass», insulti a Draghi e svastiche: da Milano a Roma, manifestazioni in tutta Italia contro il certificato verde – Foto e video

Cronaca dalle piazze d’Italia che si stanno mobilitando contro le nuove disposizioni del governo Draghi

Al grido di «No al Green pass» e «Libertà!» e cori contro il premier Mario Draghi, migliaia di persone hanno manifestato sabato 24 luglio in diverse città d’Italia per contestare la decisione del governo sulla certificazione verde. Erano in 3 mila a Roma, dove ci sono stati disordini, 5 mila a Torino, cinquecento ad Aosta, mille ad Alessandria e Bologna, 2 mila a Cagliari, altre migliaia a Milano e poi ancora a Genova, Lecce, Cremona, Messina e non solo. A Milano c’è stato un raduno in piazza Fontana, a due passi dal duomo di Milano, che pian piano ha sfilato verso la più capiente piazza Duomo. I manifestanti erano praticamente tutti senza mascherine e non hanno mantenuto le distanze di sicurezza. In piazza Fontana quando la manifestazione di protesta ha preso il via ci sono state delle tensioni tra manifestanti no green pass e i giornalisti.


Milano

ANSA/CESARE ABBATE

Il corteo dei no green pass di Milano ha in testa lo striscione con la scritta «Fuori i Big Pharma dallo Stato». Il corteo ha attraversato piazza Duomo e Galleria Vittorio Emanuele, il salotto della città, per poi fermarsi in piazza Scala davanti alla sede del Comune dove i manifestanti hanno scandito insulti contro il presidente del Consiglio, Mario Draghi. In corteo si vedono stelle di David con la scritta «non vaccinati = ebrei» e dei cartelli con le svastiche che sono paragonate al green pass.


Roma

In piazza del Popolo, nel centro di Roma, partecipanti, radunati sul lato della piazza, hanno sventolato una grande bandiera tricolore. In pochi indossano le mascherine. L’iniziativa, a cui hanno aderito anche diversi militanti di Forza Nuova, è stata lanciata sui social dal ‘Movimento nazionale no Green pass’. Anche militanti di Forza Nuova erano presenti in piazza a Roma alla manifestazione contro il green pass. Ci sono stati anche disordini che hanno costretto le forze dell’ordine a intervenire per disperdere i manifestanti, anche con l’utilizzo dei mezzi blindati.

Firenze

La manifestazione si è accesa anche a Firenze: centinaia di persone si sono ritrovate in piazza della Signoria. «Libertà» lo slogan scelto dai manifestanti, in molti senza mascherina, che hanno portato alcuni striscioni con su scritto ‘«Green pass? No grazie. Sul mio corpo decido io» e «Per una democrazia vera! Che non fomenti l’odio, che rispetti il dissenso». La manifestazione in piazza della Signoria rientra tra le iniziative di una mobilitazione lanciata in molte città italiane.

Torino

Sono quasi un migliaio le persone che si sono ritrovate in piazza Castello a Torino per la manifestazione in un’iniziativa non autorizzata. Dalla folla, radunata davanti al palazzo della Regione Piemonte, si sono alzati anche insulti al premier Draghi e al virologo Burioni. Tra i partecipanti ci sono attivisti e simpatizzanti di Casa Pound, Forza Nuova, Torino Tricolore e World wide rally for freedom.

Napoli

ANSA/CESARE ABBATE

Alcune centinaia di persone hanno aderito anche a Napoli alla manifestazione contro il Green pass. Anche qui, tra i manifestanti erano molti quelli che non indossano la mascherina. Il sit in si sta tenendo a piazza Dante, nel centro storico del capoluogo campano. Un lungo applauso quando dalla folla è arrivato per il premio Nobel Luc Montagnier, citato le sue posizioni critiche sulle strategie di vaccinazioni.

Palermo

Anche a Palermo un gruppo di persone si è radunato in piazza per dire no al certificato verde, dove una folla si è concentrata in piazza Politeama, dove in pochi indossavano le mascherine non sono mancati cori contro il premier Mario Draghi. Il corteo da piazza Castelnuovo si è spostato in via Ruggero Settimo e in via Maqueda. In piazza i poliziotti in tenuta antisommossa del reparto mobile hanno seguito la manifestazione.

Immagine di copertina: Twitter

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