Tokyo 2020, atleti nella morsa del caldo: la tennista Badosa esce in carrozzina dopo un colpo di calore – Il video

Anche il tennista Medvedev si è lamentato delle temperature: «Io posso finire il match, ma se muoio chi si prende la responsabilità?»

Finisce l’Olimpiade di Paula Badosa. La tennista spagnola si è ritirata a causa di un malore dovuto al troppo caldo. Badosa, dopo aver perso il primo set dei quarti di finale contro Marketa Vondrousova, è uscita dal campo su una sedia a rotelle, con un telo sulla testa e una borsa di ghiaccio sulle gambe. La 23enne, numero 29 al mondo, ha avvertito un malessere mentre si preparava al cambio di campo per l’inizio del secondo set e ha chiesto assistenza medica: le borse del ghiaccio posate sul collo non sono bastate e dopo pochi minuti ha deciso di ritirarsi, ricevendo un abbraccio dalla sua avversaria, numero 42 del ranking, reduce dalla vittoria contro Naomi Osaka. Non è la prima volta, in questa prima settimana di Giochi olimpici a Tokyo, che i tennisti e altri atleti lamentano gli effetti delle alte temperature. Anastasija Pavlyuchenkova aveva chiesto l’intervento medico nel match contro Sara Errani per il caldo eccessivo. L’atleta russa era poi riuscita a rientrare in campo e a vincere la partita contro l’azzurra. Il caldo ha dato non poco fastidio anche a un altro tennista. Daniil Medvedev, numero 2 al mondo, si è lamentato del caldo dopo aver eliminato ai quarti l’azzurro Fabio Fognini. Nella mattinata di Tokyo, la temperatura registrata è stata di 31 gradi con un tasso di umidità del 72%. «Io posso finire il match, ma posso morire. E se muoio chi si prende la responsabilità?», ha detto nelle interviste post partita. Nel tiro con l’arco, era invece stata l’atleta Svetlana Gomboeva a svenire per il caldo durante le eliminatorie.


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