Incendi in Sardegna, nuova allerta nell’Oristanese. Le autorità locali: «Nuovi violenti focolai, è ancora emergenza»

Diffuso anche un avviso per condizioni meteo avverse a causa delle altissime temperature che potranno arrivare a 37 gradi con picchi di circa 40 gradi sulla Sardegna occidentale. Nel weekend l’ondata di calore si sposterà sul versante orientale

L’ultimo bollettino emanato dalla Protezione civile non promette nulla di buono. Per la giornata di domani, l’allerta per gli incendi in Sardegna torna alta nelle zone già interessate dai roghi nei giorni scorsi. Sorvegliato speciale l’Oristanese, nel Montiferru, dove è esploso il grande incendio che ha distrutto 20 mila ettari di territorio, mandato in fumo aree boschive e coltivazioni. Qui si registrano alcuni focolai ancora attivi. Non solo: la Protezione civile segnala un alto rischio anche nelle aree di Marghine e Planargia, già lambiti dal grande rogo tra sabato, domenica e lunedì. Codice arancione poi nel Campidano, tra il Nuorese e il Sassarese. Tutte queste aree saranno interessate da un’attenzione rinforzata, nel tentativo di contenere il più possibile i danni. «Siamo ancora in emergenza incendi con nuovi focolai particolarmente pericolosi e violenti – ha detto il sindaco di Santu Lussurgiu Diego Loi che chiede di organizzare al meglio gli aiuti -. La situazione è particolarmente critica – prosegue – pertanto chiediamo la massima collaborazione». Intanto, sempre per la giornata di domani, venerdì 30 luglio, è stato diffuso anche un avviso per condizioni meteo avverse a causa delle altissime temperature che potranno arrivare a 37 gradi con picchi di circa 40 gradi sulla Sardegna occidentale. L’ondata di calore si sposterà poi durante il fine settimana, passando dal versane ovest a quello orientale, con massime che toccheranno localmente i 40 gradi.


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