Il concerto di Cristina D’Avena a Rieti nella bufera: «4.000 persone accalcate, rischio assembramento»

Durissimo l’affondo del deputato Anzaldi di Italia Viva che adesso presenterà un’interrogazione parlamentare per capire cosa è accaduto e per chiedere di individuare i responsabili

Il concerto di Cristina D’Avena alla Fiera del Peperoncino di Rieti finisce nella bufera. L’evento si è svolto tra piazza Oberdan e piazza Mazzini ed era prevista la presenza di 400 persone al massimo. Ma a quanto pare alla fine si sono presentati in 4.000 (anche se l’accesso era consentito comunque solo a chi era munito di Green pass). Anche perché la stessa kermesse ha in programma anche le esibizioni di Adriano Pappalardo, Briga e Michele Zarrillo. E nel Lazio già il rave di Viterbo aveva fatto suonare un vigoroso campanello d’allarme per i possibili focolai di Covid-19. Forse per questo il concerto di Briga è stato nel frattempo annullato per motivi di ordine pubblico: «La decisione è stata presa d’intesa con le Autorità di pubblica sicurezza. La Fiera Campionaria prosegue nel pieno rispetto della normative anti-Covid e delle prescrizioni assegnate dalle Autorità, come evidenziato pubblicamente anche da esponenti istituzionali intervenuti all’evento in questi giorni», ha scritto la Fiera Mondiale del Peperoncino su Facebook.


La denuncia di Michele Anzaldi

Durissimo l’affondo del deputato Michele Anzaldi, di Italia Viva: «Avevo lanciato l’allarme cinque giorni fa, chiedendo l’intervento di Ministero Salute, Cts, Regione Lazio, Prefettura e Questura, ma nessuno ha fatto nulla. E ora, se dalla cattiva gestione della Fiera a Rieti derivasse un cluster di contagi, chi si assumerebbe la responsabilità?». Da qui la decisione di presentare un’interrogazione parlamentare «per conoscere nel dettaglio tutto l’iter autorizzativo, chi ha dato il via libera, se ci sono stati invece eventuali pareri sfavorevoli e di chi. È doveroso che venga fatta chiarezza». Anzaldi chiede che il governo individui i responsabili.


Foto in copertina: RIETI LIFE | TWITTER

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