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Le tre figlie della senatrice Marinella Pacifico tutte candidate a Latina. Lei: «Che problema c’è?»

12 Settembre 2021 - 08:52 Redazione
Passata dal M5s a Cambiamo di Toti lo scorso marzo, prima di essere eletta tra i grillini scriveva: «Non abbiamo bisogno di vaccini»

Tre gemelle, Maria Carla, Maria Pia e Maria Sole Faugno, sono tutte candidate per i posti di consiglieri comunali a Latina. Hanno 27 anni e, nei propri cursus honorum – molto diversi tra loro – c’è un tratto in comune: essere figlie della senatrice Marinella Pacifico. La politica, passata lo scorso 25 marzo 2021 in Cambiamo di Giovanni Toti dopo anni di attivismo nel Movimento 5 stelle, invita a non «guardare al fatto che sono le mie figlie. Si guardi – dice nell’intervista a Repubblica – ai loro profili: una è un ingegnere edile, l’altra un medico specializzata in diagnostica e radiologia e la terza una biologa molecolare». La senatrice, responsabile del partito di Toti nel territorio pontino, sottolinea che è «stata una loro scelta – candidarsi -. Loro respirano i problemi sociali». E si stupisce quando si evoca un possibile imbarazzo per la situazione: «Che problema c’è? Sono cittadine italiane. Hanno il desiderio di mettersi a disposizione della città e non capisco perché non dovrebbero avere tale opportunità. Ci sono tanti figli di politici che hanno fatto e fanno politica».

Le tre gemelle stanno sostenendo il candidato sindaco di centrodestra Vincenzo Zaccheo, che la madre ritiene «il profilo migliore per far uscire la città dall’immobilismo». Nell’intervista, Pacifico torna anche sulle sue inclinazioni di un tempo, improntate all’anti-vaccinismo: «Tutto quello che viene fatto ai fini della sicurezza sanitaria per me va bene. Non sono una no vax». Eppure, nel 2018, sui suoi social, scrisse: «Non abbiamo bisogno di vaccini, ma di uno stile di vita sano», oltre a essere finita al centro delle polemiche per aver pubblicato dei post in cui definiva Laura Boldrini «sionista» e Roberto Saviano definito «massone». Anche in questo caso, Pacifico sembra aver fatto un dietrofront: «Erano post di colore. La mia attività politica è trasparente. Se queste sono le uniche critiche nei miei confronti vuol dire che sono un politico perfetto».

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