Covid, Calabria in bilico dopo il monitoraggio Iss: rischia di passare in zona gialla

Il tasso di occupazione dei posti letto sia nei reparti Covid che in terapia intensiva supera la soglia di allerta

La Sicilia potrebbe non essere più l’unica regione in giallo da settimana prossima. Anche la Calabria rischia di lasciare la zona bianca, secondo gli ultimi dati del monitoraggio Iss all’esame della cabina di regia. La regione, in base agli indicatori aggiornati al 14 settembre, risulta sforare alcuni parametri, come quello dell’incidenza settimanale dei casi Covid che si attesta a 84,6 casi ogni 100 mila abitanti (quindi oltre la soglia fissata a 50 casi). Il periodo preso in considerazione è quello che va dal 10 al 16 settembre. L’occupazione dei posti letto da parte dei pazienti Covid nei reparti di area medica si attesta al 17,4 per cento (la soglia fissata è al 15) mentre per le terapie intensive è stata raggiunta una percentuale del 10,7 per cento di occupazione, contro una soglia del 10. Ancora male la Sicilia che supera gran parte dei parametri: incidenza di 109,1 casi su 100 mila abitanti, ricoveri ordinari al 20,7 per cento di occupazione di posti letto e 11,8 per le terapia intensive. Per questo motivo l’isola dovrebbe rimanere, anche questa settimana, in zona gialla.


Foto in copertina: MAX CAVALLARI/ANSA


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