Monitoraggio Iss, 4 regioni a rischio moderato. Brusaferro: «Contagi in calo tra i giovani nonostante la riapertura delle scuole» – Il video

Alla luce della prima settimana di rientro a scuola in presenza sia per studenti che per il personale scolastico, l’Iss ha offerto un particolare focus di analisi sulla circolazione del virus in età pediatrica. La curva rilevata negli ultimi 14 giorni registra una decrescita di contagi

«Siamo uno dei paesi con la circolazione più contenuta in Europa». Il presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro parla della situazione epidemiologica legata a Covid-19 in Italia durante la consueta conferenza stampa dal Ministero della Salute. I dati arrivano dall’ultimo monitoraggio dell’Iss sugli ultimi 7 giorni e registrano una riduzione della circolazione del virus in modo particolare nelle fasce più giovani: «Il calo è particolarmente significativo nelle fasce d’età 0-9, 10-19, 20-29 e 30-39» riferisce Brusaferro. Nel periodo dal 25 agosto al 7 settembre l’indice Rt medio è sceso a quota 0,85, al di sotto della soglia epidemica e in calo rispetto a 7 giorni fa, quando era stato di 0,92.


Calano terapie intensive e ricoveri ordinari

Il trend in decrescita vale anche per l’ospedalizzazione, con un calo di posti occupati sia in terapie intensiva che in area medico. Per i reparti di area critica il tasso si attesta al 6,1%, passando da 563 pazienti (del 7 settembre) a 554 (del 14 settembre). Il tasso di occupazione delle aree mediche scende al 7,2%, con un numero complessivo di persone ricoverate che va da 4.307 a 4.165.


Scende l’incidenza dei casi per 100 mila abitanti

L’incidenza dei casi è l’altro valore in decremento tra i più importanti: nell’ultima settimana si registrano 54 casi positivi ogni 100 mila abitanti, con -10 unità rispetto allo scorso monitoraggio quando erano stati 64. Le regioni a rischio moderato sono quattro con l’aumento di 1 unità: Abruzzo, Molise, Provincia autonoma di Bolzano e di Trento. Le restanti regioni risultano, invece, classificate a rischio basso.

«Buono il dato sulla prima settimana di scuola»

Alla luce della prima settimana di rientro a scuola in presenza sia per studenti che per personale scolastico, l’Iss ha offerto un particolare focus di analisi sulla circolazione del virus in età pediatrica. La curva rilevata negli ultimi 14 giorni registra una decrescita di contagi: «Per gli under 12, 12-19- e over 20 il numero di casi è in diminuzione, ottimo segnale per la riapertura scolastica e per le settimane che verranno», continua Brusaferro.

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