«Preferisco morire di Covid che piegarmi al vostro ricatto»: il post della consigliera comunale di Bassano del Grappa contro i vaccini

Le parole della consigliera di centrodestra Ilaria Brunelli: «Siete pericolosi, non ho paura di morire per un diritto. L’aggressività e la coercizione che adottate sono così abnormi che ho deciso che non mi vaccinerò per nulla al mondo»

«Preferisco morire di Covid che piegarmi al vostro ricatto». A scriverlo è la consigliera comunale della maggioranza di centrodestra a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, Ilaria Brunelli. No vax e no Green pass, la donna ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook scatenando l’indignazione non solo degli utenti sui social ma anche delle forze politiche di opposizione che ora invocano l’espulsione dal consiglio. «Mesi fa valutavo l’idea di vaccinarmi», scrive Brunelli, rivolgendosi pubblicamente a «Governo, presidenti di Regioni e loro seguaci», «ma l’aggressività e la coercizione che adottate sono così abnormi che ho deciso che non mi vaccinerò per nulla al mondo». Brunelli dice di aver preso la decisione non solo per se stessa ma anche per trasferire il giusto messaggio «ai giovani e agli adolescenti a cui il farmaco fa più male che bene». Il lungo sfogo continua poi con l’elenco delle azioni di protesta che la consigliera ha deciso di attuare contro l’estensione dell’obbligo di pass sanitario: «Non andrò più al ristorante, mangerò a casa, non andrò al cinema mi leggerò un libro. Non andrò a convegni li seguirò in streaming. Non andrò a teatro, passeggerò in montagna. Non suonerò più, starò in giardino dagli amici. Non mangerò nelle mense, farò digiuno. Non andrò negli uffici, lavorerò solo da remoto». E poi conclude: «Ve lo dico col sorriso di chi non ha paura di morire per un Diritto: VOI SIETE PERICOLOSI». Una delle prime reazioni politiche alle esternazioni della consigliera è stata quella del Partito Democratico di Bassano con tanto di comunicato diffuso per chiedere al sindaco Elena Pavan di «cacciare Brunelli dalla sua maggioranza qualora la consigliera non chieda scusa e non rettifichi le sue dichiarazioni». Tra i commenti degli utenti invece si leggono posizioni opposte: c’è chi condivide le parole di protesta celebrando il coraggio di Brunelli e chi la invita a vergognarsi.


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