La 16enne Valentina spacciata dai No vax per vittima del vaccino anti Covid. Il padre: «Siete in malafede»

Pur di sostenere la loro narrativa, i No vax sfruttano il decesso di una minorenne che non era stata ancora vaccinata

Durante una delle manifestazioni No vax organizzate contro i vaccini anti Covid-19 e il Green pass, è circolata la foto di un cartellone che denuncia delle presunte morti a seguito delle somministrazioni. «Alcuni morti dopo l’inoculazione del siero miracoloso» titola il cartello, che riporta un elenco con le foto di 6 giovani tra i 16 e i 25 anni con un ulteriore messaggio: «Chi non combatte l’inoculazione dei giovani col ricatto del metodo mafioso, che uomo è?». L’ultima domanda dovrebbe essere posta all’autore del cartellone stesso, visto che la giovane Valentina di 16 anni citata non si era nemmeno vaccinata.


La foto è la stessa pubblicata da Il Resto del Carlino in un articolo del 31 agosto 2021. Secondo quanto riportato dal quotidiano, la giovane Valentina Astolfi era deceduta il 29 agosto dopo un ricovero di nove giorni. In mancanza di una causa certa della sua morte, i No vax hanno pensato di associarla al vaccino anti Covid-19 senza averne alcuna prova.


A denunciare l’abuso subito dalla figlia è il padre, Diego Astolfi, attraverso un post Facebook del 7 ottobre 2021 dove chiede di fermare quello che definisce «questo schifo»:

Cari No-Vax,

smettete di far circolare questa foto nei vostri gruppi dedicati: pur rispettando e non entrando nel merito delle vostre convinzioni, non approvo affatto l’uso che fate della foto di nostra figlia Valentina.

Il “cartello ignorante” che avete slealmente e consapevolmente preparato lo esponete pure nelle vostre piazze di manifestazione: mi piacerebbe sapere con quale coraggio fate tutto questo. Mi preme chiarirvi che Valentina non aveva ancora fatto la prima dose di vaccino, il suo turno era programmato ad inizio settembre ma purtroppo il suo cuore ha smesso di battere prima. Pertanto cari No-Vax questa volta siete in malafede, molto in malafede.

Imparate a rispettare il dolore altrui, della mia famiglia e dei miei cari ed anche delle altre persone che avete raffigurato nel vostro manifesto (per rispetto loro ho volutamente omesso i volti).

Grazie. PS: se vi fa piacere, condividete pure per fermare questo schifo

La foto, purtroppo, circola sui social come possiamo vedere da una semplice ricerca Facebook:

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