M5s, senatori contro Draghi sul Recovery Plan: «Non c’è stata trasparenza, Parlamento poco coinvolto»

La critica è contenuta in un’interrogazione depositata in Senato: «Disattese le promesse fatte dal governo»

Con un’interrogazione a prima firma del presidente della Commissione Bilancio del Senato Daniele Pesco e sottoscritta da altri senatori grillini, arriva la bacchettata del M5s al premier italiano Mario Draghi sul Recovery plan. Due i quesiti che vengono posti: «Se il presidente del Consiglio è consapevole dell’assenza di trasparenza da parte del governo nei confronti del Parlamento e dei cittadini in ordine allo stato di attuazione del Pnrr e con quali tempi e modalità intende sopperire alle carenze informative nei confronti del Parlamento (e dell’intero Paese) sui singoli investimenti e riforme». L’interrogazione è stata depositata in Senato. Nello stesso documento viene fatto presente che non è stato adottato il Dpcm previsto dalla legge di bilancio 2021 per definire le modalità di rilevazione dei dati relativi ai progetti e che non è stata presentata in Parlamento la relazione per il 2021. Poi, senza mezzi termini, viene denunciato che il sito italiadomani.gov.it avrebbe «un mero scopo di divulgazione delle modalità di gestione del Pnrr ma non consente un monitoraggio puntuale e un’analisi dello stato di attuazione degli investimenti e delle riforme che saranno implementate fino al 2026» e che, dunque, risultano finora «disattese tutte le promesse fatte dal governo in ordine al coinvolgimento del Parlamento nell’attuazione del Pnrr».


Foto in copertina: ANSA/FABIO FRUSTACI


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