Le barriere tra digitale e reale sono crollate. Il progetto Phygital di Audi sbarca nel campus di H-Farm

La campagna United fo Progress curata da Audi ha fatto tappa nelle campagne attorno a Treviso lo scorso 27 ottobre. Per vedere l’evento basta andare su streaming.myAudi.it

Per anni il mondo digitale e il mondo reale sono stati due universi contrapposti. Le esperienze fatte di sensazioni, movimenti e percezioni della vita reale si sono scontrate con quelle create con pixel e codici del virtuale. Ora questa barriera si sta facendo sempre più sottile. Una tecnologia avanzata salla portata di tutti, la digitalizzazione trainata dalla pandemia e i progetti per la creazione di nuovi metaversi hanno portato il digitale e il fisico a unirsi, anche dal punto di vista linguistico. Da uno strano esperimento con dei robot che risale al 2014 si è cominciato a parlare di Phygital, la fusione tra physical e digital. È stato questo il tema scelto nell’ultima tappa della campagna United fo Progress promossa da Audi Italia. Un incontro che si è tenuto il 27 ottobre nel campus di H-farm tra le campagne attorno a Treviso. All’evento hanno partecipato pionieri che si stanno avventurando in questo nuovo territorio: sul palco c’era la sound designer Chiara Luzzana, il responsabile del settore design di Luxottica Matteo Battiston e poi ancora Marco Savini, fondatore della scuola di computer grafica italiana Big Rock. La tappa a H-FARM di United fo Progress è arrivata dopo quella di Milano e quella di Solomeo, il borgo in provincia di Perugia diventato la base dello stilista Bruno Cucinelli, dove verrà presto realizzata una nuova biblioteca universale, con migliaia di volumi provenienti da tutto il mondo. L’evento si può vedere in streaming, basta collegarsi al portale streaming.myAudi.it. I contenuti si trovano anche su Audi We Generation, il progetto di storytelling curato dallo storico brand automobilistico insieme agli studenti di H-FARM.