Mottarone, la rimozione dei rottami della cabina della funivia – Le immagini

I rottami di una tonnellata e mezzo sono stati trasportati nel capannone di Verbania e sono a disposizione dei periti. Il 16 dicembre attese le conclusioni

I vigili del fuoco stanno lavorando alle pendici del Mottarone, per rimuovere la cabina della funivia precipitata il 23 maggio uccidendo 14 persone. I rottami, protetti da uno speciale telo per evitare che si smarriscano i pezzi anche piccoli, vengono agganciati da un elicottero Erickson S64 e trasportati al campo sportivo di Gignese. Un camion da qui li trasporta nel capannone della Provincia al Tecnoparco di Verbania-Fondotoce dove resterà disponibile per gli esperti della Procura e delle difese nella nuova fase dell’indagine, coordinata dalla Procura di Verbania. La ‘gru volante’ a sei pale ha trasportato il carico di una tonnellata e mezza con la parte superiore della cabina, carrello e testa fusa. Mentre per la parte inferiore, più leggera e meno cruciale al momento per le indagini, si aspetta l’arrivo di un velivolo più piccolo.


ANSA/TINO ROMANO | Le operazioni di rimozione, con un elicottero dei vigili del fuoco, della cabina della funivia del Mottarone precipitata a maggio scorso, Stresa, 8 novembre 2021.

L’inchiesta fino a questo momento ha appurato che l’uso dei ‘forchettoni’ ha impedito al freno di emergenza di funzionare. Resta ancora da accertare la causa della rottura del cavo. «È la giornata più significativa dell’indagine», commenta la procuratrice di Verbania Olimpia Bossi. Il 16 dicembre è attesa l’esposizione delle conclusioni dei periti.


ANSA/TINO ROMANO | Le operazioni di rimozione, con un elicottero dei vigili del fuoco, della cabina della funivia del Mottarone precipitata a maggio scorso, Stresa, 8 novembre 2021.

In copertina ANSA/TINO ROMANO | Le operazioni di rimozione, con un elicottero dei vigili del fuoco, della cabina della funivia del Mottarone precipitata a maggio scorso, Stresa, 8 novembre 2021.

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