Greta Beccaglia, la maxitavolata di donne nel ristorante di Serrani per esprimergli solidarietà: «Non è un molestatore»

Dopo giorni di chiusura dell’attività, ieri il ristorante di proprietà dell’uomo ha riaperto

«Da subito Andrea Serrani ha chiesto scusa alla signora Beccaglia per il suo gesto grave e pesante». A parlare in un video di pochi minuti è Roberto Sabbatini, avvocato e amico del ristoratore, 45 anni, accusato di violenza sessuale per aver palpeggiata la giornalista sportiva Greta Beccaglia all’uscita del derby tra Empoli e Fiorentina. È pronto a incontrarla anche chiedendole scusa pubblicamente di fronte a tutti e in diretta tv», ha spiegato , lasciando intendere che tra i due sarebbe in corso una mediazione per un incontro futuro. E ha poi aggiunto: «Appena sarà finito il troppo clamore mediatico cercheremo di contattarla». Dopo giorni di chiusura dell’attività, ieri il ristorante di proprietà di Serrani ha riaperto, come riporta Il Messaggero. Il Ranocchiaro, questo il nome del locale, in questi giorni sarà nelle mani della compagna dell’uomo, Natascia Bigelli. E ospiterà, tra l’altro, una tavolata di sole donne che approderanno al ristorante per mostrare vicinanza al ristoratore.


«Ovviamente condanniamo il gesto che ha compiuto Andrea – dice una delle organizzatrici – e siamo solidali con la giornalista che si è sentita offesa ma non accettiamo la gogna mediatica e le accuse gratuite, i commenti malvagi che sono stati scritti e detti sul suo conto, con tanto di minacce di morte. Lo stanno massacrando e non lo merita ed è per questo che vogliamo dimostrargli solidarietà. Saremo una settantina. Cosa pensiamo del suo atto di sabato scorso? Che ha sbagliato gravemente ma chi lo conosce sa che non è un molestatore».


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