DAZN conferma che dalla prossima stagione non sarà più possibile utilizzare lo stesso abbonamento su due dispositivi contemporaneamente. L’unica eccezione è prevista nel caso in cui i due dispositivi siano collegati allo stesso indirizzo IP, cioè nella stessa abitazione. A spiegarlo è Veronica Di Quattro, chief revenue officer Europe di DAZN, piattaforma che detiene i diritti della Serie A di calcio: «Le nostre condizioni di servizio stabiliscono chiaramente che l’abbonamento è personale e non cedibile», ha detto a Milano Finanza. «La concurrency consente di vedere contenuti in contemporanea su più dispositivi. Dal nostro monitoraggio abbiamo invece riscontrato che la funzionalità è sfruttata in modo scorretto da utenti che mettono in vendita una delle due utenze. Un cambiamento sarà quindi possibile ma in futuro, probabilmente dalla prossima stagione». Per utilizzare l’abbonamento su più dispositivi sarà introdotto un nuovo pacchetto: «Il nostro obiettivo resta sempre quello di fornire un’esperienza flessibile all’utente e quindi introdurremo abbonamenti modulabili in base alle diverse esigenze, per esempio con forme di sottoscrizione familiare», ha concluso Di Quattro.
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