Cile, la sinistra di Boric trionfa alle presidenziali. Il candidato di estrema destra Kast ammette la sconfitta

Gabriel Boric si prepara a guidare il Paese sudamericano. Con i suoi 35 anni, sarà il più giovane presidente della storia del Cile

Il ballottaggio delle presidenziali in Cile si è rivelando favorevole a Gabriel Boric, a capo della coalizione di sinistra Apruebo Dignidad ed ex leader delle proteste studentesche. Le urne si sono chiuse alle 18 di oggi ora locale (le 22 italiane), e con oltre l’80% delle schede scrutinate Boric è in testa con oltre il 55.5% delle preferenze contro il 44.5%% di José Antonio Kast, candidato di estrema destra del Partido Republicano. Per molti analisti si tratta di un risultato a questo punto irreversibile. Stando a quanto riportato da Amerca Elects, Kast ha ammesso la sconfitta e si è congratulato con il suo avversario. L’esito era molto incerto: al primo turno del 21 novembre, Kast aveva ottenuto il 27,9% dei voti, Boric il 25,8%. Boric, con i suoi 35 anni, sarà il più giovane presidente della storia del Cile.


Immagine di copertina: EPA/Alberto Valdes


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