In Evidenza ENISiriaUSA
ESTERIBambiniTeslaUSA

A Philadephia nasce una “Tesla Baby”: mamma dà alla luce una bimba su un’auto con il pilota automatico

19 Dicembre 2021 - 14:09 Redazione
I genitori hanno anche pensato di chiamare la bambina Tess, in omaggio alla casa automobilistica. Ma poi hanno scelto un altro nome

Buone notizie per Tesla e una nascita che porta pubblicità positiva in un periodo altrimenti difficile. A Philadelphia una mamma – scrive il Guardian – ha dato alla luce la sua bambina sul sedile anteriore di un’auto elettrica intelligente Tesla con il pilota automatico inserito. A raccontare il parto, che sarebbe avvenuto a settembre scorso, è il Philadelphia Inquirer. Yiran Sherry, 33 anni, e suo marito Keating Sherry, 34 anni, stavano accompagnando il loro figlio di tre anni Rafa all’asilo quando alla donna si sono rotte le acque. La famiglia era bloccata nel traffico e avanzava a fatica quando la coppia si è resa conto che non sarebbero arrivati all’ospedale in tempo. A quel punto, racconta il Guardian, Keating Sherry ha messo l’ospedale come destinazione e il pilota automatico per aiutare, in quei 20 minuti, la moglie tenendo una mano sul volante. Mi stava stringendo la mano al punto in cui pensavo che l’avrebbe frantumata”, ha raccontato Keating Sherry all’Inquirer. «Stavo dicendo ‘Yiran, OK, concentrati sul tuo respiro’. È stato un consiglio anche per me stesso. Avevo l’adrenalina alle stelle». «Devo spingere o devo trattenere? Devo spingere o no? F*****o, facciamolo», diceva lei secondo quanto ricostruisce la rivista People.

Ha dato alla luce sua figlia mentre arrivavano in ospedale. Le infermiere hanno tagliato il cordone ombelicale della bambina sul sedile anteriore dell’auto. «Una volta che il pediatra ha detto: ‘È sana, congratulazioni’, è stato un bel sospiro di sollievo», racconta il papà. Quella della “Tesla baby” – la bimba si chiama Maeve Lily ma i genitori hanno anche pensato di chiamarla Tess, in omaggio alla casa automobilistica – è una buona notizia per Tesla, che ha recentemente sofferto di una certa pubblicità negativa a causa di problemi di sicurezza e abusi sul posto di lavoro.

In copertina EPA/JOHN G. MABANGLO | Una Tesla Supercharger station a Concord, in California, USA, 1 novembre 2021.

Leggi anche:

Articoli di ESTERI più letti