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Chi è Franziska Giffey, la prima sindaca di Berlino. Sul tavolo della sua giunta la sfida del caro affitti

23 Dicembre 2021 - 12:37 Redazione
È stata ministra della Famiglia con Angela Merkel, ma si è dovuta dimettere a causa di accuse di plagio. 43 anni, guida per la Spd una coalizione con i Verdi e la Linke

Ha 43 anni, è l’ex ministra della Famiglia ed è la prima sindaca eletta di Berlino. Era da oltre 60 anni che non accadeva qualcosa del genere: da quando cioè, tra il 1947 e il 1948, Louise Schroeder aveva guidato la capitale tedesca, ma da commissaria. Franziska Giffey ora, ricostruisce Il Fatto Quotidiano, è a capo di una coalizione a tre con i Verdi e la Linke, dopo tre lunghi mesi di negoziati. La affiancheranno Bettina Jarasch per i Verdi e Katja Kippig per la Linke. La carriere di Giffey è stata veloce: consigliera per l’istruzione della circoscrizione di Berlino Neukölln a 32 anni, sette anni dopo era ministra della famiglia nel governo di Angela Merkel.

Le accuse di plagio

Aveva poi dovuto abbandonare l’incarico, a causa di alcune accuse di plagio che le avevano causato il ritiro del titolo di dottorato. Chi sono e cosa so fare non dipende da questo titolo”, aveva detto. Ora la nuova sfida della giunta, con la Spd che ha portato a casa appena il 21,4% delle preferenze, ovvero tra i peggiori risultati di sempre, al voto comunale: una percentuale che però basta per essere alla guida della città. Le sfide della nuova giunta, come anticipato dal presidente della Camera di industria e commercio berlinese Daniel-Jan Girl, non sono banali: la riforma digitale dell’amministrazione, investire sull’istruzione, la creazione di spazi abitabili mantenendo l’equilibrio tra prezzi raggiungibili e spazi commerciali.

La questione immobiliare

Il tema non è da poco: la data del voto delle comunali di Berlino ha visto in contemporanea non solo le Politiche ma anche un referendum consultivo in cui più della maggioranza delle persone che hanno votato ha detto sì all’espropriazione delle catene immobiliari con più di 3 mila appartamenti – in particolare la Deutsche Wohnen che ha almeno 113 mila unità immobiliari. Il risultato non è vincolante, ma è un tema sensibile, anche perché la Linke ha detto chiaramente che vorrebbe metetre dei limiti allo strapotere delle società immobiliari. I Verdi appaiono indecisi, mentre la Spd dice no. Così come è decisamente contraria la stessa sindaca Franziska Giffey: da qui la nomina di Andreas Geisel ad assessore all’urbanistica. Il suo lavoro sarà quello di intervenire sulla mancanza di case da affittare mantenendo un equilibrio col mercato immobiliare.

In copertina EPA/JORG CARSTENSEN | Franziska Giffey in conferenza stampa a Berlino, Germania, 21 dicembre 2021.

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