Agenas, terapie intensive stabili al 17%: in calo in 6 Regioni

Cresce in 11 Regioni, invece, il numero dei positivi nei reparti ordinari

Terapie intensive stabili al 17%: è questo il dato che emerge dal report di Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, che registra un calo delle occupazioni dei letti in rianimazione da parte di pazienti Covid in 6 regioni. Nello specifico, i dati sono i seguenti: Calabria (15%), Campania (12%), Liguria (19%), PA Bolzano (18%), Umbria (9%), Veneto (16%). La percentuale cresce invece in altre 5: Basilicata (al 6%), Emilia Romagna (17%), Friuli Venezia Giulia (22%), Molise (5%), Piemonte (25%). E rimane agli stessi livelli dei giorni passati in 10: Abruzzo (al 20%), Lazio (22%), Lombardia (15%), Marche (al 21%), PA Trento (26%), Puglia (14%), Sardegna (15%), Sicilia (19%), Toscana (21%), Val d’Aosta (21%).


Reparti non critici occupati al 30%

Dal punto di vista degli ingressi giornalieri, il tasso dei posti occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri di area non critica è fermo al 30% in Italia ma cresce in 11 regioni o province autonome. Si tratta di Abruzzo (al 31%), Campania (31%), Emilia Romagna (28%), Friuli Venezia Giulia (35%), Lazio (31%), Liguria (41%),PA Bolzano (21%), PA Trento (27%), Sardegna (18%), Sicilia (38%), Valle d’Aosta (53%). Un dato in calo per quanto riguarda invece Lombardia (39%), Marche (28%), Toscana (26%). Stabile in Basilicata (al 25%), Calabria (40%), Molise (10%), Piemonte (31%), Puglia (24%), Umbria (29%), Veneto (25%).


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