In Evidenza ENISiriaUSA
POLITICAForza ItaliaGoverno DraghiMario DraghiSilvio Berlusconi

Berlusconi telefona a Draghi: «Forza Italia garantisce stabilità e impulso al governo»

20 Febbraio 2022 - 21:48 Redazione
Quanto alle spaccature rilevate nella maggioranza il Cavaliere ha minimizzato: «Non si debbono drammatizzare. è la normale dialettica nelle due Camere»

Una lunga telefonata tra il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi e il premier Mario Draghi durante la quale il Cavaliere ha voluto ribadire la sua piena disponibilità a garantire, con il suo partito, «continuità e impulso» all’azione di governo. «L’Italia ha fatto importanti passi avanti ma l’emergenza non è ancora risolta – sono state le parole di Berlusconi a Draghi -, l’apporto di Forza Italia all’azione di governo è stato e sarà sempre costruttivo, caratterizzante e leale, nella convinzione che il Paese abbia bisogno di stabilità e di continuità». «A distanza di un anno – ha spiegato Berlusconi – le ragioni per le quali abbiamo dato vita al governo di unità nazionale rimangono validissime. Sono anzi rafforzate dal buon lavoro che l’esecutivo ha svolto in questi 12 mesi, sia sul fronte del contrasto alla pandemia, sia per quanto riguarda la ripresa dalla crisi economica più grave del dopoguerra. Siamo stati i primi a volere questo governo di emergenza in un momento drammatico per l’Italia e i fatti ci hanno dato ragione», ha proseguito Berlusconi. Quanto alle spaccature rilevate nella maggioranza negli ultimi tempi, il Cavaliere ha minimizzato: «Non si debbono drammatizzare. La normale dialettica nelle due Camere, all’interno di una maggioranza obiettivamente composita, che ha come orizzonte la fine della legislatura e lascerà spazio tra un anno alla normale dialettica tra centrodestra e centrosinistra, non mette in discussione la stabilità del governo, né la necessità del concorso di tutte le forze politiche, tra le quali permangono profonde distinzioni, in un momento ancora così delicato».

Immagine in evidenza: archivio

Leggi anche:

Articoli di POLITICA più letti