Ucraina, il presidente Zelensky: «Le azioni della Russia violano la nostra sovranità, ma non abbiamo paura» – Il video

Zelensky ha sottolineato che tutta la responsabilità per le conseguenze del riconoscimento dei separatisti ricade sulla Russia

Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha chiesto un chiaro sostegno da parte dell’Occidente dopo che la Russia ha riconosciuto due regioni separatiste orientali e poi ha ordinato alle truppe di sostenere le loro richieste di indipendenza. In un discorso pronunciato dopo consultazioni urgenti con i leader mondiali, Zelensky ha detto che l’Ucraina non ha «paura di niente e di nessuno», e ha definito il passo del Cremlino «una violazione della sovranità e dell’integrità territoriale» dell’ex stato sovietico. Zelensky ha sottolineato che tutta la responsabilità per le conseguenze del riconoscimento dei separatisti ricade sulla Russia, un atto che potrebbe significare il ritiro unilaterale di Mosca dagli accordi di Minsk, ignorando le decisioni del Formato Normandia (Russia, Ucraina, Francia, Germania).


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