In un nuovo video pubblicato su Facebook il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky è andato all’attacco della propaganda russa: «Sono già passato 25 giorni da quando l’esercito russo ha cominciato a cercare invano di trovare “nazisti” immaginari dai quali avrebbe voluto difendere il nostro popolo. Così come cercano invano di trovare ucraini che li accolgano con dei fiori. E, soprattutto, l’esercito russo non riesce a trovare la strada di casa. Ecco perché i nostri soldati li aiutano nel cammino verso il giudizio di Dio», ha scritto. Nel video Zelensky ha parlato del ruolo di Israele nella ricerca della pace in Ucraina: «Il primo ministro israeliano, Naftali Bennett, sta cercando di trovare un modo per negoziare con la Russia e noi gli siamo grati. Per tutti i suoi sforzi, in modo che prima o poi si possa iniziare la discussione con la Russia. Forse a Gerusalemme. Questo è il posto giusto per trovare la pace. Se è possibile».
Leggi anche:
- Zelensky fa ascoltare il suono delle sirene quando arrivano gli aerei russi – Il video
- Ucraina, l’annuncio di Zelensky: «L’accordo con Mosca dovrà essere sottoposto a referendum»
- Zelensky domani interviene alla Camera: chi sono i parlamentari che daranno forfait
- Zelensky: «I piloti russi hanno il vuoto nel cuore, ieri feriti 4 bambini» – Il video
- «Vi spiego perché noi del battaglione Azov veniamo chiamati nazisti, ma siamo solo nazionalisti ucraini»
- Zelensky in collegamento al Parlamento israeliano: «I russi come Hitler, sono per la soluzione finale»
- Ucraina, Zelensky: «Pronto per i negoziati con Putin. Ma se falliscono è la Terza guerra mondiale»
- Zelensky: «Sappiamo combattere: i russi sono incompetenti». Stretta sui partiti e parlamentari: limitazioni a 11 forze filo-russe – Il video
- Zelensky agli svizzeri in piazza: «Volevo per gli ucraini la pace e libertà a cui siete abituati: è l’ultima possibilità per l’umanità» – Il video
- Zelensky mostra le immagini della devastazione russa in Ucraina: «Se non fermate la Russia ora, inizieranno altre guerre nel mondo» – Le foto