«La miniera di rame di Mes Aynak in Afghanistan sarà presto avviata da una società cinese». Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi, ripreso su Twitter da Ahmad Yasir, funzionario del governo talebano. Wang è arrivato oggi 24 marzo a Kabul da Islamabad dove aveva partecipato un meeting dell’Organizzazione per la Cooperazione Islamica. Con la dipartita degli Stati Uniti, la Cina – presente in Afghanistan da decenni – sta provando a ritagliarsi il ruolo di partner economico privilegiato e «sponsor della stabilità» nel Paese governato dai talebani. Yasir e Wang hanno discusso oggi della riapertura della miniera di Mes Aynak, non lontana da Kabul, che è chiusa da anni. Secondo indiscrezioni i 400 milioni di dollari all’anno, per 30 anni di concessione, saranno stanziati dalla Metallurgic Group Corp, compagnia metallurgica in mano allo stato cinese.
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