A New York nasce il primo sindacato di Amazon, la reazione di Biden: «Contento che i lavoratori potranno essere ascoltati»

Per la prima volta in 27 anni, i lavoratori della multinazionale potranno avere il loro organo di rappresentanza

Il presidente degli Stati Uniti si è dichiarato «contento» per la creazione del primo sindacato dei lavoratori di Amazon, a New York. A esplicitare l’approvazione della Casa Bianca all’iniziativa è la portavoce di Joe Biden, Jen Psaki, che ha commentato: «Il presidente è contento che i dipendenti possano essere ascoltati. É sempre stato un sostenitore del diritto dei lavoratori di organizzarsi per un lavoro migliore e una vita migliore». Il CEO dell’azienda, Jeff Bezos, non ha ancora fatto commenti a riguardo. La notizia del primo sindacato di Amazon è arrivata oggi, venerdì 1 aprile, quando sono stati resi noti i voti dei lavoratori della sede newyorchese del gigante dell’e-commerce: con 2.654 voti a fronte di 2.131 contrari, è stato stabilito che, a partire da domani, i circa 8.000 lavoratori del magazzino di Staten Island potranno iscriversi alla prima Amazon Labour Union. È la prima volta in 27 anni di storia della multinazionale: tutto è partito dal licenziamento di un dipendente nel marzo 2020, penalizzato per aver organizzato una protesta contro l’assenza di misure anti-Covid nel magazzino di Staten Island.


Leggi anche: