Pescara, spara al cuoco di un ristobar per aver atteso troppo il pranzo: fermato dalla polizia – Il video

La vittima – un ragazzo di 23 anni – è stata sottoposta ad intervento chirurgico ed è ricoverata nell’ospedale del capoluogo adriatico. Le sue condizioni restano gravi

Un uomo accusato di aver sparato contro il cuoco di un ristobar del centro di Pescara è stato fermato in tarda serata dalla polizia. Avrebbe fatto partire due colpi al culmine di una lite nel primo pomeriggio di domenica nel locale Casa Rustì in piazza della Rinascita 11. La vittima – un ragazzo di 23 anni – è stata sottoposta ad intervento chirurgico ed è ricoverata nell’ospedale del capoluogo adriatico. Le sue condizioni restano gravi. Secondo le prime informazioni a sparare è stato un 29enne di origine abruzzese emigrato all’estero. Prima si è rifugiato dai parenti e poi ha chiamato un taxi per farsi portare sull’autostrada Adriatica in direzione Nord. È stato bloccato nell’area di servizio Metauro nella provincia di Pesaro e Urbino. La polizia ha parlato con il tassista al telefono e ha mantenuto il contatto con lui per evitare che venisse preso come ostaggio. Il procuratore capo di Pescara, Giuseppe Bellelli e il sostituto Fabiana Rapino valuteranno le fonti di prova raccolte dagli uomini del Questore del capoluogo adriatico, Luigi Liguori, al fine di verificare l’effettivo coinvolgimento dell’arrestato. L’uomo, a conclusione di un primo interrogatorio, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per tentato omicidio e porto abusivo dell’arma.


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