Roberto Saviano e la foto del bambino ferito vicino a Mariupol: è del 2015

La foto pubblicata da Saviano risale al 2015, scattata in Canada. Il bambino è stato vittima di una granata inesplosa vicino a Mariupol

Il 15 aprile 2022 Roberto Saviano pubblica un tweet con la foto di un bambino mutilato nel letto di un ospedale. Nella sua pubblicazione, Saviano fa riferimento all’attuale invasione russa in Ucraina, ma diversi utenti gli fanno notare che la foto è datata e che sarebbe una vittima del conflitto nel Donbass. Secondo altri, il bambini sarebbe «russofono» e dunque filo separatista. Tutte situazioni generate da un’immagine pubblicata senza il suo reale contesto.

Per chi ha fretta

  • Roberto Saviano pubblica un tweet per parlare dell’attuale invasione russa in Ucraina condividendo la foto di un bambino mutilato, senza dire quando è stata scattata e chi sia.
  • La foto ritrae Mykola Nyzhnykovskyi, bambino vittima di una granata inesplosa mentre giocava vicino a casa della sua famiglia a Mariupol.
  • Il bambino è stato curato dai medici canadesi a Montreal. Il capo del team è stato premiato dall’allora Presidente Poroshenko.

Analisi

Ecco il tweet di Roberto Saviano (abbiamo provveduto a censurare il volto del bambino):

Non cercare alibi alla guerra di #Putin è il dovere di chi traccia memoria di questo conflitto che si accanisce sui corpi dei civili. Rispettare questo dolore significa non farsi cassa di risonanza della propaganda di Mosca.

Il bambino nella foto non ha nulla a che vedere con l’attuale invasione russa in Ucraina. La foto è stata scattata nel dicembre 2015 dalla fotografa Marta Iwanek presso l’ospedale pediatrico Shriners Hospitals for Children di Montreal. Il bambino ritratto si chiama Mykola Nyzhnykovskyi ed è ucraino.

Il post Facebook di Euromaidan Press dove vengono fatti i complimenti alla fotografa per il premio ricevuto.

In un tweet del 20 marzo 2016 di Felicia Parrillo, reporter di Global Montreal, viene pubblicata la foto di Mykola in sedia a rotelle, accompagnato dalla madre Alla, per partecipare al festival ucraino di Montreal. Il bambino indossava la bandiera ucraina.

La stessa giornalista racconta la storia di Mykola in un articolo del 20 marzo 2016. Nell’agosto del 2015 si trovava vicino a Mariupol, dove vive la sua famiglia, si era messo a giocare con una granata senza tenere conto che fosse attiva. Nell’esplosione è morto suo fratello di 4 anni, Danyo.

I medici riuscirono a salvargli la vita, perdendo però entrambe le gambe e il braccio destro. Ad occuparsi di lui è stata la fondazione Canada-Ukraine mentre i membri operavano in una missione a Kiev (finanziata anche dal governo canadese per aiutare i soldati ucraini nella guerra in Donbass). Trasferito a Montreal, i costi per le spese sanitarie necessarie a Mykola vennero coperte anche dall’ospedale pediatrico. Ci sono volute diverse le operazioni chirurgiche. Tra i medici che hanno guidato il team di 22 professionisti e medici canadesi, tutti volontari, c’era il Dott. Oleh Antonyshyn che nel 2016 è stato insignito dell’Ordine della Principessa Olga dall’allora Presidente ucraino Petro Poroshenko.

Conclusioni

Roberto Saviano pubblica una foto che non riguarda affatto l’attuale invasione russa in Ucraina. Rivolgendosi al pubblico riguardo il conflitto in corso, non specifica l’origine dello scatto ritrovandosi di fronte le contestazioni. La foto risale al dicembre 2015 ed è stata scattata da Marta Iwanek presso l’ospedale pediatrico Shriners Hospitals for Children di Montreal. Per fugare dubbi sull’appartenenza “politica” del bambino e della famiglia, non risulta che siano sostenitori dell’area separatista del Donbass.

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