Ucraina, si intensifica l’offensiva di Mosca a Est: «Attacchi su un fronte di 480 chilometri»

Il ministro degli Esteri russo Lavrov: «Avviata la seconda fase dell’operazione speciale in Ucraina»

L’esercito russo sta lanciando attacchi lungo un fronte di 480 chilometri in Ucraina orientale, secondo quanto riferisce la Bbc. L’offensiva – da Kharkiv fino a Cherson e Mykolaiv passando per Lugansk e Donetsk – rientra in quella che Kiev ha definito «una nuova fase della guerra». Anche il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha commentato: «La Russia ha iniziato la seconda fase dell’operazione speciale in Ucraina». Secondo un comunicato dello stato maggiore ucraino, le forze di Mosca stanno concentrando i loro sforzi per prendere il pieno controllo della regione del Donbass e hanno cercato di sfondare le difese di Kiev lungo quasi tutta la linea del fronte. Tuttavia, ha detto l’amministratore militare regionale di Lugansk, Serhiy Haidai, l’esercito russo ha aperto una breccia solo in due zone, la città orientale di Kreminna e un’altra piccola città.


Donbass (Bacino del Donec)

Mosca: «Stiamo liberando Donetsk e Lugansk»

Il ministero della Difesa russo, da parte sua, ha detto che «missili ad alta precisione» hanno colpito 13 obiettivi ucraini nel Donbass. Il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha aggiunto: «Nel corso dell’operazione militare speciale l’esercito russo sta svolgendo i suoi compiti, individuati dal comandante in capo supremo. Il piano per la liberazione delle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk viene attuato sistematicamente e si stanno adottando misure per riportare la vita alla normalità».


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