Raid su Kiev durante la visita di Guterres. Zelensky: «Colpiti da 5 missili, la risposta sarà potente» – I video

I missili sono esplosi vicino all’ambasciata britannica. Colpito anche un edificio residenziale. Almeno 10 feriti. Il ministro degli Esteri Kuleba: «Un atto di barbarie»

Durante la conferenza stampa congiunta del presidente ucraino Volodymyr Zelensky e del Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres in vista a Kiev, la capitale è stata teatro di violente esplosioni. A causarle sarebbe stato un attacco missilistico, che ha colpito una zona vicina all’ambasciata britannica. Secondo i servizi di emergenza ucraini, è stato colpito anche un edificio residenziale di 25 piani. Almeno 10 persone sono rimaste ferite. L’attacco, ha detto Guterres, «mi ha scioccato. Non perché ci fossi io, ma perché Kiev è una città sacra sia per gli ucraini che per i russi». Per Zelensky, l’obiettivo del raid russo è «umiliare l’Onu». «Oggi, subito dopo la fine dei nostri colloqui a Kiev, i missili russi sono volati nella città. Cinque missili», ha aggiunto il presidente ucraino. «Questo la dice lunga sul vero atteggiamento della Russia nei confronti delle istituzioni globali, sugli sforzi della leadership russa per umiliare le Nazioni Unite e tutto il resto che l’organizzazione rappresenta. E quindi serve una risposta appropriata e potente». A intervenire è stato anche il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba: «La Russia ha colpito Kiev con missili cruise. Con questo efferato atto di barbarie la Russia dimostra ancora una volta il suo atteggiamento nei confronti dell’Ucraina, dell’Europa e del mondo». Sul posto sono arrivati militari, polizia e almeno due ambulanze.


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