Zelensky nel Giorno della Memoria ribalta l’accusa di Putin: «Russi come fanatici nazisti, noi diciamo “Mai più!» – Il video

Il presidente ucraino ha diffuso un video in bianco e nero, come la primavera che l’Ucraina sta vivendo, spiega in un nuovo video diffuso sui social, in cui ha messo a paragone gli orrori nazisti vissuti dagli ucraini con quelli in corso da parte dei russi

Non ha usato mezzi termini il leader ucraino Volodymyr Zelensky che, in un video pubblicato su Telegram in occasione della Giornata della Memoria e della Riconciliazione, ha attaccato le truppe di Putin che il 24 febbraio scorso hanno invaso l’Ucraina: «La Russia sta imitando il regime nazista in modo fanatico, riproducendone i dettagli in modo maniacale». «Durante i due anni di occupazione, i nazisti vi uccisero 10 mila civili. In due mesi di occupazione, la Russia ha ucciso 20 mila persone» in Ucraina, ha aggiunto Zelensky. «In Ucraina è stata organizzata una sanguinosa ricostruzione del nazismo. Una ripetizione fanatica di questo regime: delle sue idee, azioni, parole e simboli. Una riproduzione dettagliata, maniacale, delle sue atrocità e un ‘alibi’ che presumibilmente dà uno scopo sacro malvagio. Una ripetizione dei suoi crimini e persino tentativi di superare il ‘maestro’ e toglierlo dal piedistallo del più grande male della storia umana. Questo segna un nuovo record mondiale di xenofobia, odio, razzismo e numero di vittime che possono causare», ha concluso.


Foto in copertina di repertorio: EPA/UKRANIAN PRESIDENTIAL PRESS SERVICE


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