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Elisabetta Franchi torna sulle polemiche: «Non tutte le donne possono fare i sacrifici necessari all’azienda»

10 Maggio 2022 - 13:06 Redazione
L'imprenditrice ha pubblicato una nota sulle polemiche scoppiate nel weekend. E sulle donne "anta" ritratta: «Per ricoprire un ruolo dirigenziale ci vogliono anni di esperienza»

Con un comunicato diffuso alla stampa, Elisabetta Franchi è tornata sulle polemiche scaturite dal suo intervento tenuto durante l’evento organizzato da Il Foglio e Pwc a Milano. Franchi aveva dichiarato di preferire donne di oltre 40 anni per le posizioni di vertice, così che possano «dedicarsi h24 all’azienda» e non devono badare al «focolare domestico» (cosa che comunque, per Franchi, resta responsabilità femminile). In un comunicato diffuso in queste ore, l’imprenditrice ha detto di voler chiarire il senso delle sue parole, dichiarando di aver assunto tra le manager un numero molto maggiore di donne. «Riconosco di essermi espressa in modo inappropriato – si legge – ma i fatti parlano chiaro».

Sacrifici e donne “anta”

Ma poi continua: «Ma lavorare nel mondo della moda richiede disponibilità, reperibilità, ritmi serrati, dedizione e spesso tutto ciò coincide con grandi rinunce riguardo alla propria sfera privata, quelle che io per prima come capo d’azienda ho dovuto fare per garantire continuità e presenza al lavoro. Sacrifici che non tutte le donne possono affrontare, anche per l’impossibilità per molte di loro, pur volendo di rientrare al lavoro dopo la maternità, per mancanza di supporti famigliari e sociali che impedisce loro di proseguire con successo il percorso professionale. Di fatto le donne sono tutt’ora costrette a scegliere tra l’essere madri e l’essere lavoratrici». Sul fatto di preferire donne over 40 per ruoli apicali, ha ritrattato dicendo: «Solitamente si arriva ad un ruolo dirigenziale, che è diverso da quello manageriale, dopo anni di esperienza sul campo e spesso coincide con gli anta ma questo vale anche per gli uomini». Nel suo intervento, aveva detto di sceglierle “anta” «perché sono già sposate, hanno già avuto figlie o si sono già separate».

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