«Molestate dai ballerini durante la festa inaugurale»: la denuncia delle volontarie dell’Eurovision

Gli autori degli abusi sarebbero alcuni ballerini stranieri e si sarebbero verificati durante un party riservato

All’inaugurazione dell’Eurovision Song Contest alcune volontarie dell’evento sarebbero state vittime di molestie. Gli autori sarebbero alcuni ballerini stranieri membri delle delegazioni dei diversi Paesi partecipanti alla kermesse. A raccontare l’accaduto sono state le volontarie stesse in una chat, i cui messaggi sono stati riportati dal Corriere della Sera: «Se non fossi stata una volontaria avrei schiaffeggiato quei ballerini stranieri. Dopo averci fissato a lungo, si sono avvicinati a me e ad altre volontarie. Ci hanno toccato il sedere. Per il disagio abbiamo deciso di allontanarci». In un altro messaggio presente in chat, un’altra volontaria scrive: «Uno della delegazione mi continuava a mettere le mani sulla vita e mi ha rotto un po’».


La smentita del comune di Venaria Reale: «Alla festa non è successo niente»

Le molestie contro le volontarie sarebbero avvenute dopo la cerimonia di presentazione degli artisti sul Turquoise carpet alla Reggia di Venaria, alle porte di Torino. Dopo la sfilata inaugurale, si è tenuto un party riservato agli artisti in gara, ai relativi staff e delegazioni e alle autorità locali. Il Comune di Venaria Reale ha smentito l’accaduto: «Eravamo presenti e abbiamo parlato con le ragazze, non è successo nulla di male». Inoltre, secondo quanto riferito dal comune, non sarebbero state sporte denunce presso le forze dell’ordine. A seguito della smentita del Comune di Venaria, sono arrivate le critiche da parte del collettivo femminista Non una di Meno: «Come spesso capita la voce delle donne che vivono violenza viene silenziata, i loro racconti non creduti e le loro esperienze non ascoltate».


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