Neonata trovata morta a Burgos, l’ipotesi della violenza sulla mamma. Indagata la donna con i famigliari per abbandono

Lunedi 20 giugno la Procura darà l’incarico al medico legale per eseguire l’autopsia sul corpo della piccola e fare maggiore chiarezza sulle dinamiche del decesso

Svolta sulla morte della neonata trovata morta a Burgos. Il sostituto procuratore di Nuoro, Giorgio Bocciarelli, ha iscritto nel registro degli indagati la madre 28enne della piccola e i suoi familiari, i genitori e la sorella, presenti nell’abitazione dove è stato rinvenuto il cadavere della bimba. L’ipotesi di reato al momento è abbandono di incapace. Nei prossimi giorni il pm convocherà formalmente tutti gli indagati. Lunedì 20 giugno invece la Procura conferirà l’incarico al medico legale di Cagliari Alberto Chighine per l’autopsia. L’esame verrà effettuato nell’istituto di patologia forense dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, dove è stata trasferita la salma della neonata. Nelle ultime ore le indagini della procura di Nuoro si erano concentrate sui familiari della piccola. I sospetti degli inquirenti, secondo quanto ha riportato l’Unione Sarda, si sarebbero concentrati sull’ipotesi che la ragazza di 28 anni, e non di 23 come emerso inizialmente, possa essere stata picchiata prima che avvenisse il parto in casa. Sul corpo della donna non sarebbero emersi segni evidenti di percosse, ma la pista non viene esclusa a priori. Gli operatori del 118 sarebbero arrivati nella casa della donna dopo una chiamata dei famigliari che hanno chiesto aiuto perché la ragazza non stava bene. È stato allora che i soccorritori con i carabinieri di Bono hanno trovato il corpo della bambina di pochi giorni senza vita. Secondo una prima ricostruzione, la 28enne avrebbe partorito in casa probabilmente lo scorso sabato.


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